Scarpe scomode

Ho provato più volte a scrivere una recensione sul libro Il treno dei bambini di Viola Ardone ( Einaudi ) e non trovo il modo di affrontarlo. Ho trovato bellissima la storia stessa, l’umanità di chi decide di aprirsi verso chi ha bisogno. È ammirevole il lavoro fatto dall’Unione delle Donne Italiane e dal Partito Comunista, ed è qualcosa che l’autrice ci tiene a sottolineare. È meravigliosa la storia di queste persone che hanno dato il meglio di sé e delle loro vite per aiutare chi ne aveva bisogno, accogliere i piccoli del sud creando reti di solidarietà e generosità. È qualcosa che dev’essere riconosciuto e ricordato. La storia di Amerigo, il personaggio principale, è commovente e molto ricca di dettagli, come per esempio quando si parla di scarpe e dell’angoscia di chi ha usato sempre scarpe troppo lunghe, troppo strette, troppo usate, che poteva funzionare anche come una metafora della sua vita. Ma il libro come insieme non mi è piaciuto. Non mi ha convinto. Ecco perché: Il ...